Sign in / Join
0

PPG 1002, solo reissue o provocazione artistica?


 

Tra i miti e le leggende dei synth, il PPG 1002 ha uno spazio tutto suo.

 

Nato dalla fervida mente di Wolfgang Palm, il 1002 vide la luce come synth monofonico a 4 ottave nel lontano 1975 ed era chiaramente ispirato al Minimoog, ma con così tante variazioni tecnologiche interne da renderlo un synth unico.  Due anni dopo, il nostro Palm aveva già pensato al controllo digitale con il modello 1020, includendo anche oscillatori digitali che da lì a poco avrebbero aperto la strada ai leggendari Wave.

 

ppg 1002 x 2.2.x 4 smtrumentinusicali prezzo opionion price

 

Ora nel 2025 debutta il nuovo 1002, meticolosamente costruito sugli schemi originali, assemblato a mano da Cornel Hecht, che faceva parte del team PPG dal 2012.

Il 1002 odierno è un synth monofonico con due oscillatori analogici, con trasposizione e controllo continuo della forma d'0nda, da triangolare a dente di sega (come si trova oggi anche su Moog Messenger...). Il secondo oscillatore fornisce anche una quadra e un sub oscillatore, oltre a essere sincronizzabile al primo.

Il generatore di rumore può essere usato come modulatore, sostituibile da circuito di ring modulatore. Le modulazioni, che comprendono un LFO con forme d'onda pulse e triangolare, sono talmente vaste da rendere 1002 quasi modulare. Nel 2025 non poteva mancare l'interfaccia MIDI, oltre agli ingressi CV/Gate già presenti sul modello originale.

 

 

E ora arrivano le dolenti note: il 1002 è certamente uno dei synth più rari sul pianeta, ma non è così difficile incontrarlo. Per esempio nell'ultima asta di VEMIA di aprile 2025, c'era un 1002 in eccellenti condizioni a un prezzo di 7950 sterline, andato invenduto.

 

 

ppg 1002 x 2.2.x 4 smtrumentinusicali prezzo opionion price

Il PPG 1002 originale all'asta di quest'anno su VEMIA, andato invenduto.

 

Dal sito di PPGsynth, che commercializza il nuovo 1002, scopriamo che saranno prodotti solo 102 esemplari del modulo (non è stato previsto un 1002 con tastiera), costruiti solo su ordinazione. Rispetto all'originale, sono stati migliorati i VCO con una compensazione della temperatura più stabile, aggiunto il ring modulator e il sub oscillatore. La costruzione è in parte manuale, perché i componenti di precisione sono assemblati e controllati da macchine robot. Qui sotto potete ascoltare gli esempi audio:

 

 

Per chi vuole approfondire, c'è anche il manuale del 1002 che descrive in breve i controlli

 

ppg 1002 x 2.2.x 4 smtrumentinusicali prezzo opionion price

 

Il prezzo è di "soli" 9.990 €, con un anticipo di 4.999 € all'atto dell'ordinazione (sono costruiti solo su ordinazione) senza alcuna possibilità di cancellazione o rimborso se si cambia idea. Dopo tre mesi si dovrebbe ricevere l'unità, che è garantita per due anni. Cornel ci tiene a sottolineare che la produzione è CO2-Free, perché una quota del prezzo di vendita sarà versata al Liquid Sky Reforestation Project nel sud del Portogallo.

Da questo progetto siamo arrivati a LiquidSkyEurope,con un viaggio nella techno e nell'arte, che ci ha condotti a un altro prodotto interessante, questa volta per Eurorack: il modulo PPG W 2.2x4, un doppio oscillatore con tutte le wavetable originali del PPG Wave 2.2. Ogni oscillatore ha un generatore sub bass, un overdrive e un VCA, disponile in una edizione limitata di 127 unità, e una versione standard con pannello blu PPG. Il prezzo è di 699 €.

 

ppg 1002 x 2.2.x 4 smtrumentinusicali prezzo opionion price

 

A noi rimane un dubbio: il PPG 1002 è un synth monofonico di carattere, ma l'intera operazione sembra avere anche un significato più profondo. Una vera provocazione artistica: se volete un synth costruito in un certo modo, dovete pagarne anche le conseguenze sull'inquinamento e, pertanto, accettare che ci sia un costo importante per rimediare, come una riforestazione. L'intero progetto sembra affondare le sue radici anche nella filosofia del collettivo artistico Liquid Sky, che unisce l'influenza surrealistica, techno, pop art, acid, noise, dada e musica sperimentale.

Ora, quei 10.000 € per un synth monofonico, destinato solo a collezionisti o musicisti di grande successo (economico), potrebbero assumere un significato differente, se lo si vede dal punto di vista artistico. E' lo stesso synth un'opera d'arte per cui non c'è un prezzo minimo? L'arte del synth è anche un progetto collettivo?
E proprio mentre negli stessi metri quadrati di Berlino, al Super Booth 2025, veniva presentato Moog Messenger... con un oscillatore analogico con variazione di forma d'onda continuo e modulazioni estese. Il gioco del destino!!

 

Leave a reply