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T2L Piano iOS Dexibell: il test della nuova versione!

Suono 9
Facilità di uso8.5
Rapporto qualità/prezzo9.5
Per noi
9

Il brand italiano ha rilasciato la versione dedicata ai dispositivi portatili della mela: suonerà uguale alla versione desktop? Scopriamolo insieme!

 

 

 

 

Dexibell T2L Piano  iOS: caratteristiche

Non ci sono modifiche sostanziali nei timbri e nelle funzionalità rispetto a quanto proposto in precedenza; per cui vi rimando alla descrizione inserita nel TEST della variante desktop per piattaforme PC/Mac/Linux che ho scritto all’epoca del suo rilascio.

In questa app per iOS cambia però la “benzina” utilizzata per alimentare il motore T2L. I quasi 5 GB di libreria a corredo nella variante desktop diventano un problema nella migrazione su un dispositivo portatile come un iPhone/iPad.

Nella versione iOS, i campioni operano a 16 bit, rispetto ai 24 bit lineari della versione desktop, e questa differenza in termini di risoluzione già consente un bel risparmio come dimensioni della libreria. Per un ulteriore ridimensionamento il team di Dexibell ha studiato un nuovo motore di compressione/riespansione dei sample denominato Smart Residual Engine (SRE), e basato su un avanzato algoritmo di predizione dei campioni.

L’engine SRE interviene analizzando e memorizzando solo i residui sonori essenziali dei sample, riducendo drasticamente la quantità di dati e mantenendo intatta la fedeltà del segnale originale. La sua architettura è ottimizzata per la ricostruzione in tempo reale e, stando a quanto dichiarato dai tecnici Dexibell, garantisce una resa fluida e precisa, senza latenza, glitch o sprechi di memoria.

Il codec audio dell’engine SRE interviene infine dopo questa conversione, fornendo un ulteriore livello di compressione e riespansione senza alcuna perdita di informazione o qualità sonora. Secondo i tecnici Dexibell, il risultato è una resa quasi indistinguibile dall’originale a 24 bit, con una gestione delle risorse ottimizzata per le prestazioni real time su dispositivi mobili, sia come versione stand-alone che come plugin di DAW iOS, dove la memoria RAM a disposizione è ancor più limitata. Vediamo se quanto dichiarato corrisponde al vero…

 

t2l piano ios

 

La prova

Per il test ho impiegato un iPad Pro 2021 dotato del processore M1 e 8GB di RAM. Scaricando la app dallo store Apple ho dato un’occhiata alle dimensioni del file: T2L Piano iOS “pesa” solo 825,9 MB! All’avvio in modalità Standalone, nell’interfaccia noto solo piccoli ritocchi per adattarla ai device iOS: la regolazione della curva di Velocity in questa variante si trova in alto a destra sullo schermo, tramutata in icona da cliccare per accedere al menu dedicato e posta accanto alle frecce Undo/Redo.

Sulla variante iOS potete inoltre aprire il menu a tendina per selezionare al volo i timbri toccando semplicemente con il dito la denominazione del preset caricato, senza necessariamente spostarsi sulla cella “Load Preset” in alto a destra: ben fatto. Passando all’ascolto delle timbriche, devo ammettere che l’engine SRE studiato da Dexibell fa un buon lavoro. In alcuni casi, come per esempio il preset “USA PLT”, la coda nel decadimento del suono addirittura è leggermente più lunga rispetto alla controparte inserite nella versione desktop. Riguardo alla resa, vi rimando al video che propongo nel capitolo dedicato alla Comparison, perché c’è da stupirsi.

 

t2l piano ios

In primo piano, il menu a tendina per selezionare i preset

 

Nonostante il ridimensionamento e la risoluzione inferiore, gran parte dei preset mantiene inalterato il carattere della versione desktop. A voler essere pignoli, durante la comparazione, chi scrive ha percepito solo nei preset del gran coda Fazioli (banco “Italian”) un pizzico di corpo in meno in gamma bassa, ma l’ottimo equalizzatore a corredo tra gli effetti è stata la mano tesa per bilanciare nuovamente il duello “Desktop vs iOS”. Ma lo ribadisco, si tratta di pignoleria, perché dovessero bendarmi per un ascolto alla cieca farei fatica a identificare quale delle due applicazioni è impiegata.

Riguardo agli effetti, come accaduto in passato rinnovo l’invito ad attivare anche su T2L Piano iOS il blocco Ambience escludendo il riverbero inserito di default nei preset: tutta un’altra musica in termini di profondità e spazialità della simulazione.

Oltre alla coerenza delle timbriche è importante anche la loro interazione con la tastiera collegata: nel test precedente ho descritto una serie di strumenti impiegati con la versione desktop. Passando a T2L Piano iOS con gli stessi strumenti e mantenendo le stesse impostazioni per le curve di Velocity il risultato non cambia. Se avete una tastiera preferita, potete passare dalla versione Desktop utilizzata a casa o in studio a quella iOS in sala prove o sul palco in maniera indolore: non è poco...

Riguardo alla gestione di questa app, sul display da 11 pollici del mio iPad i controlli del pannello mantengono le stesse dimensioni di quelli della versione desktop, e questa scelta rende molto più semplice l’intervento a colpi di dita sullo schermo. I knob rispondono bene allo scorrimento del dito, e anche in questa variante potete portare a zero il suo valore di un parametro cliccando due volte con il dito sopra il controllo. Potete infine inserire il valore desiderato in forma numerica, cliccando sempre due volte sulla cella del parametro, anche se in questo caso la tastiera virtuale dell’iPad (purtroppo) va a coprire mezzo schermo.

 

t2l piano ios

T2L Piano iOS caricato in GarageBand

 

Nell’uso come plugin caricato in GarageBand ho apprezzato il layout dell’interfaccia studiato dal team Dexibell per l’uso con la tastiera virtuale della DAW, perché la razionalizzazione è ben studiata. In ogni caso, selezionando la modalità a tutto schermo del plugin l’interfaccia si espande ed è identica a quella nella modalità Standalone. Con l’iPad Pro durante la prova sono sceso con il Buffer Size fino a 128 samples (2,7 msec) senza percepire fastidiosi Glitch. Presumo che con i più recenti device della mela dotati degli ultimi processori M si possa scendere ulteriormente senza problemi.

Riguardo alla stabilità, per mettere in crisi T2L Piano iOS ho dovuto letteralmente spegnere l’interfaccia CME H4 MIDI WC impiegata per un collegamento tramite MIDI Bluetooth, ma è bastato riavviare la app e tutto è tornato nella normalità. Oltretutto, T2L Piano iOS si è rivelata anche piuttosto parca in termini di consumi: utilizzando l'iPad senza alimentazione esterna, al termine della sessione video che trovate qui sotto (durata un paio di ore) l’indicatore della batteria segnava un’autonomia residua del 61 per cento. Niente male.

 

t2l piano ios

Il menu per impostare la curva di Velocity

 

Per concludere, cosa manca ancora al T2L Piano iOS? Oltre ai miglioramenti suggeriti nel test della variante Desktop (supporto MIDI e la grafica dell’EQ), adesso poter scambiare i preset per chi possiede le due versioni farebbe davvero comodo.

T2L Piano Video Comparison: Desktop vs iOS

Ho ripreso il video realizzato con l’amico Andrea Girbaudo ai tempi della presentazione di T2L Piano nella versione desktop, inserendo però durante l’esecuzione dei passaggi utilizzando la nuova variante iOS: sulla destra dello schermo una didascalia indica quale delle due versioni sta utilizzando Andrea. Anche voi potete compiere delle comparazioni A/B all’ascolto delle varie timbriche disponibili. Buona visione!

 

 

Conclusioni

L’esordio nel mondo iOS di Dexibell con il T2L Piano per chi scrive è positivo: per soli 29,99 euro vi potete caricare sul vostro iPhone/iPad le ottime timbriche di pianoforte del brand italiano senza troppi compromessi in termini di resa rispetto alla più “corposa” libreria desktop. Se possedete già T2L Piano apprezzerete la volontà dei tecnici Dexibell di mantenere un layout invariato nell’interfaccia: dal mouse al dito senza traumi. Davvero un buon lavoro quello compiuto nel T2L Piano iOS: il rapporto qualità prezzo di questa app è molto alto. Brava Dexibell.

 

Info
APP STORE

 

Pro

Timbriche coerenti con la versione desktop
Interfaccia “plug and play”
Stabilità

Contro

Controlli dell’equalizzatore tra gli effetti migliorabili
Manca esteso supporto MIDI
Manca esportazione dei preset

Prezzo al pubblico Dexibell T2L Piano iOS: 29,99 euro

 

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