La variante in formato elettronico di una percussione molto gettonata recentemente tra musicisti e semplici appassionati
L’handpan è una percussione piuttosto giovane – la sua genesi risale intorno alla metà degli anni duemila – e anche la denominazione data a questo strumento è alquanto controversa, come potete leggere nella pagina dedicata su Wikipedia.
In breve tempo, l’handpand è riuscito a conquistarsi una bella fetta di appassionati, soprattutto tra i musicisti di strada e tra gli amanti della musica meditativa. Fedele al suo vecchio motto (“We design the Future”), Roland gioca di anticipo proponendo ora questa variante elettronica dell’Handpan.
Roland MN-10 Mood Pan può essere poggiato sulle ginocchia o su un tavolo. Lo strumento si suona con il tocco delle dita e i suoi nove pad possono essere assegnati anche a diverse scale musicali. È possibile inoltre picchiettare i lati della superficie superiore con i palmi, per creare suoni percussivi e tonalità risonanti, oppure silenziare i suoni con un tocco. Infine, uno speciale pad di controllo vi permette di aggiungere colori espressivi a determinati toni.
Il Roland Mood Pan offre numerosi vantaggi rispetto agli handpan tradizionali, perché l’utente può esplorare diversi strumenti e scale, impreziosire i suoni con gli effetti integrati, oppure silenziare gli speaker interni collegando delle cuffie, per sessioni soliste senza disturbare chi lo circonda. Vediamo ora alcune specifiche di questo nuovo MN-10.
Roland Mood Pan – Caratteristiche tecniche
Lo chassis è di colore bianco del diametro di 31 cm circa, e sulla sua superficie superiore sono inseriti 10 pad, di cui nove sensibili alla Velocity:
- Un pad da 90 mm al centro della superficie
- Otto pad da 60 mm intorno alla superficie
Il decimo pad funge da controllo per aggiungere espressività ad alcune timbriche, ha un diametro di 30 mm ed è posto sotto quello centrale da 90 mm.
I Tone Preset e User
I preset selezionabili onboard sono complessivamente otto, e oltre al timbro di Handpan troviamo Tone dedicati a:
- Sitar
- Tongue Drum
- Crystal Bowl
- Singing Bowl
- Gamelan
- Strings
- Synth Pad
Mood Pan fornisce inoltre quattro locazioni User per salvare i propri Tone modificati. Altre timbriche aggiuntive sono disponibili attraverso l’interazione con la app gratuita Mood Pan Plus.
L'handpan con gli effetti!
La sezione comprende i seguenti algoritmi:
- Auto Wah
- Phaser
- Ring Modulator
- Delay
- Phonograph
- Pitch Shifter
- Reverb
- Auto Wah + Reverb
- Phaser + Reverb
- Ring Modulator + Reverb
- Delay + Reverb
- Phonograph + Reverb
- Pitch Shifter + Reverb
Nel pannello comandi del Roland MN-10 troviamo anche un selettore denominato Style, che consente di selezionare sui pad fino 12 scale diverse (Maggiore, minore, araba, indiana, celtica, ecc.), per rendere ancora più semplice ed intuitivo suonare lo strumento.
Per la diffusione sonora, Roland ha studiato un sistema 2.1, che comprende una bi-amplificazione che eroga rispettivamente 1.2 watt a due speaker e 2.1 watt a un ulteriore diffusore dedicato alle basse frequenze.
Roland Mood Pan può essere alimentato tramite rete, attraverso un alimentatore esterno collegato alla porta USB-C, oppure con sei pile di tipo AA. La app gratuita Mood Pan Plus consente di selezionare e gestire altri Tone, ma anche di accedere a parametri di editing approfondito dello strumento, tra cui la calibratura della sensibilità dei pad.
Bluetooth Speaker e musica di sottofondo
Il supporto Bluetooth MIDI/Audio consente di veicolare ai diffusori integrati del Mood Pan musica riprodotta da dispositivi esterni. Lo strumento è provvisto inoltre della funzione Background Music, con quattro modalità a corredo, per riprodurre un sottofondo di contorno con suoni della natura o di strumenti quali un didgeridoo o un synth pad.
Info
ROLAND
