Il brand italiano ha presentato al Music China 2025 il suo nuovo controller MIDI dedicato al proprio software di simulazione di organo Tonewheel, ma configurabile anche con qualsiasi altro virtual instrument o DAW
CRUMAR DK61 Caratteristiche
Racchiuso in un solido chassis dal design vintage realizzato in metallo e legno, il CRUMAR DK61 pesa solo otto chilogrammi. Monta una meccanica da 61 note con tasti Waterfall, ed è alimentabile tramite USB. Il parco connessioni comprende l’interfaccia USB, una porta MIDI Out, più prese per pedali Sustain, Switch (impostabile anche per collegare l’Halfmoon HMS-20-BK opzionale) e un pedale di espressione.
Il pannello di CRUMAR DK61 è composto da nove drawbar, controlli per volume, Drive, riverbero, Rotary, Vibrato, Chorus e percussioni, più una coppia di switch per il cambio preset e quelli per selezionare il manuale superiore, inferiore o la pedaliera. Lo strumento è provvisto di staffe di montaggio per l’Halfmoon opzionale.
L’abbinamento ideale di questo controller MIDI è con l'ottimo software di emulazione di organo GSi VB3, disponibile per piattaforme Windows/Mac e iOS. Però CRUMAR DK61 – grazie all’esteso supporto MIDI – può essere configurato con qualsiasi virtual instrument o DAW. Un cenno infine alla tastiera, perché si tratta di una nuova variante con tasto Waterfall sviluppata da CRUMAR con il brand Pulse.
Il prezzo per il nostro paese non è stato ancora comunicato (in USA è annunciato a 599 dollari) e la disponibilità è prevista per il mese di dicembre.
Info
CRUMAR