Una nuova modellazione della tavola armonica, nuovi preset e un’interfaccia rinnovata con nuove funzionalità: il pianoforte a modelli fisici francese è sempre più maturo…
Pianoteq 9: le novità
La prima novità di rilievo è l’introduzione di un nuovo motore audio basato su un modello migliorato della vibrazione della tavola armonica, che incrementa ulteriormente la spazialità del suono. Sono stati apportati dei miglioramenti anche ad alcuni pacchetti di Pianoteq 9, tra cui l’arpa, dove è stata introdotta una variante tripla italiana.
Nei pianoforti a coda sono stati introdotti dei preset denominati Sombre dal carattere vellutato, mentre le varianti Felt sono state inserite anche nei pianoforti storici. La maggior parte degli strumenti è dotata inoltre di preset Binaural aggiornati in termini di spazialità. Il pacchetto Electric Pianos ha subito piccoli ritocchi: le timbriche MKII e Reeds sono state migliorate nella risposta dinamica aggiungendo maggiore grinta nella gamma del fortissimo.
Nell’interfaccia, il menu dedicato alla ripresa consente ora di posizionare fino a 8 microfoni simultaneamente nello spazio 3D in qualsiasi punto dello strumento. Il pannello del mixer di questo menu è stato reso più tradizionale come aspetto, per gestire più agevolmente le uscite stereo e multicanale. Altri miglioramenti riguardano l’introduzione del pedale Thunder per il fortissimo, un cursore Hammer Tone per dosare il punto di attacco del suono, e negli effetti l’introduzione di un Delay ping-pong e uno slider nel riverbero per dosare il Low Cut.
Pianoteq 9: le versioni
Sono quattro le varianti disponibili di Pianoteq 9 e accanto trovate il prezzo di listino:
- Stage € 139
- Standard € 269
- Pro € 399
- Studio Bundle € 929
Per i possessori di versioni precedenti di Pianoteq, Modartt propone l’upgrade alla versione 9 al prezzo di 29 euro.
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MODARTT