Il leader mondiale nell'intrattenimento musicale e la popolare piattaforma di creazione musicale hanno deciso di collaborare per sviluppare strumenti di creazione musicale basati sull'intelligenza artificiale
UMG e Splice: i dettagli della partnership
L’accordo tra le due società prevede che gli artisti Universal Music possano fruire delle suite di strumenti basati sull’intelligenza artificiale realizzati da Splice, e collaborare al loro futuro sviluppo. La partnership esplorerà anche strumenti e strumenti virtuali basati sull'intelligenza artificiale che consentiranno agli artisti UMG di integrare i propri suoni nei flussi di lavoro dell’intelligenza artificiale in Splice.
Michael Nash, EVP e Chief Digital Officer di Universal Music Group, ha dichiarato: "Siamo entusiasti di stringere questa alleanza con Splice per promuovere l'allineamento tra innovazione ed eticità nell'affrontare gli interessi della comunità creativa, sfruttando strumenti all'avanguardia basati sull'intelligenza artificiale per promuovere la propria espressione artistica. Non vediamo l'ora di collaborare con Kakul Srivastava e il suo team su questo fronte tecnologico strategico di fondamentale importanza".
Michael Nash ha aggiunto: “Abbiamo dedicato tempo allo sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale progettati per compensare equamente i creatori e mantenere il controllo", ha affermato Kakul Srivastava, CEO di Splice. "Siamo grati a Universal per il continuo supporto e siamo entusiasti di lavorare insieme per mettere questi strumenti commerciali nelle mani degli artisti di tutto il mondo, sapendo che possono fidarsi del risultato finale”.
Splice e UMG sono tra i firmatari dei "Principi per la creazione musicale con l'intelligenza artificiale ", una serie di dichiarazioni chiarificatrici relative all'uso responsabile dell'intelligenza artificiale nella creazione musicale, sostenendo un'intelligenza artificiale etica e trasparente, che dia potere ai creatori umani anziché sostituirli.
Negli ultimi dodici mesi, Splice ha sviluppato flussi di lavoro profondamente integrati nelle principali DAW, tra cui Ableton e Pro Tools, e ha lanciato una suite crescente di strumenti nativi basati sull'intelligenza artificiale, basati su monetizzazione, governance e controllo creativo incentrati sull'artista. Con l'acquisizione di Spitfire Audio, Splice ha ampliato la sua portata ai compositori professionisti, consolidando la sua posizione come una delle piattaforme più affidabili per la creazione musicale.
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