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IK Multimedia TONEX PEDAL: il test con esempi audio!

RAPPORTO QUALITÀ PREZZO 9
SOUND 10
INTERFACCIA 9
9.3

TONEX PEDAL,
porta con te la potenza

La famiglia Ik Multimedia si allarga e il nuovo “cucciolo” ha un carattere forte, dominante, vivacissimo e quasi impertinente… La nuova pedaliera Tonex Pedal si colloca a metà fra una pedalboard e una scheda audio come vedremo, e ha tutte le carte in regola per diventare un “must” di riferimento per il chitarrista, questa volta principalmente per quello da palco, unendo in unico oggetto le potenzialità di tutta la suite Amplitube e Tonex, alla portabilità e solidità di una pedaliera utilizzabile senza la necessità di essere connessi ad una DAW.

IN PROVA

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Ik Multimedia Tonex Pedal si presenta subito con un carattere forte, e lo si percepisce dal solido chassis metallico e da un peso specifico considerevole per le dimensioni (ridotte) che per noi chitarristi sono una garanzia di “solidità” oltre a darci una percezione di “sicurezza”. Ricordo con divertimento un mini rack dal peso specifico enorme, era il Lexicon LXP 1, e preso dalla curiosità di capire il motivo di quel peso, lo aprii per scoprire che a pesare era proprio lo chassis e non chissà quale componentistica “piombata”, quasi inutilmente. Da quel giorno capii che la percezione è già un elemento del marketing di un brand, e Tonex si è per così dire fatto capire sin da subito e con piacere!

Non dimentichiamo poi che è costruito per essere utilizzato realmente “con i piedi”, magari con degli “anfibi”; meglio quindi evitare scatolette plasticose che si sfonderebbe al primo assolo.

La parte digitale è di alto livello, con convertitori 24 bit/192 khz e una connettività USB 24 bit 44.1 Khz, quindi con standard professionali.

L’ampio display centrale ad alta luminosità garantisce visibilità anche sui palchi poco illuminati o in sessioni “fumose” come ogni rock concert che si ritenga tale dovrebbe essere.

Sul Rear panel troviamo tutta la connettività che ci occorre, ovvero l’input della nostra chitarra (o basso) 2 stereo out formato Jack, una uscita cuffia, sempre formato jack, Midi in e out per il controllo di altri device, un ingresso per una controller esterna (pedal volume o wha) e connettore USB per la connessiona ad una DAW o Pc portatile.

Nella parte superiore invece abbiamo tre grandi footswitch per la navigazione dei bank e dei preset e una serie di potenziometri le cui funzioni saranno di seguito analizzate singolarmente.

Lateralmente al display centrale abbiamo i controlli dedicati sostanzialmente alla navigazione, entrambi con funzione Push per attivare funzioni secondarie: con il potenziometro a Destra potremo scorrere tutti i preset oppure attivare con la pressione del potenziometro (push) la funzione Exit in relazione a qualunque azione selezionata precedentemente.

Per avanzare nei preset, in una live session, possiamo procedere anche con l’utilizzo dei footswitch. La pressione contemporanea dei footswtich A+B ci consentirà di arretrare di una posizione nell’elenco dei Bank, mentre la pressione di B+C corrisponderà ad un avanzamento. Una volta selezionato il Bank, la pressione di A, B o C determinerà il preset (Es. Bank 24, preset 24A, 24B, 24C). Unica precauzione, se siamo in piedi, attenti a non cadere…

Il potenziometro di sinistra consente invece di selezionare il componente attraverso la funzione Push, e modificare dallo stesso potenziometro il modello. Se abbiamo selezionato un qualunque preset dal potenziometro Preset, premendo Model selezioneremo il modello di Amp presente in questo preset. La voce Amp lampeggia sul Display, significa che premendo nuovamente entriamo nella pagina dedicata e successivamente ruotando lo stesso potenziometro potremo modificare il modello selezionato. Se invece premiamo una sola volta e al lampeggiare della voce AMP premiamo nuovamente, passeremo nella sezione CAB che a questo punto diventerà lampeggiante, con una ulteriore pressione entreremo nella sezione dedicata e potremo selezionare un altro modello di cabinet semplicemente ruotando lo stesso controller. In qualunque momento dal controller “Preset” possiamo attivare la funzione Exit semplicemente con un push.

La linea immediatamente sottostante al Display alloggia 6 potenziometri dedicati al settaggio dei valori similarmente a come faremmo con un vero amplificatore; ad eccezione del primo sulla sinistra infatti (Parameter), gli altri sono dei semplici controlli Gain/Bass/Mid/Treble/Volume.

Tenendo premuto il Potenziometro Controller attiveremo invece la seconda funzione degli stessi controlli ed indicata a schermo dalla voce ALT in verde, e dalle serigrafie sotto i controller ovvero Reverb, Compressor, Noise-Gate, Presence, Depth.

Entriamo un po' più a fondo nel comprendere come è costituito “l’ecosistema” di Tonex.

Ogni modello di Tonex può essere costituito da uno o più Stomp, dalla combinazione Stomp + Amp, oppure Stomp + Amp + Cab, o ancora esclusivamente da Amp o dalla combinazione Amp + Cab. Ciascun preset invece è costituito dalla sequenza di Noise Gate/Compressor/Tone Model (con le possibilità sopra indicate)/Tone Eq e Reverb.

E’ bene memorizzare il significato delle voci Amp, Cab, e Alt presenti sulla linea in basso del display e che in base allo “stato”, cambiano colore nelle tre modalità Verde Arancione e Rosso, secondo lo schema sotto indicato:

AMP label

1. AMP (off): AMP bypass nel PRESET.

2. AMP (ambra): indica che in questo preset abbiamo un AMP TONE MODEL.

3. AMP (verde): indica che il preset è costituito da STOMP + AMP TONE MODEL.

4. AMP (blu): in questo caso abbiamo solo uno STOMP TONE MODEL.

CAB label

1. CAB (off): CAB bypass nel PRESET.

2. CAB (ambra): indica che in questo preset abbiamo un CAB TONE MODEL.

3. CAB (verde): indica che il CAB è costituito da VIR cabinet.

4. CAB (blu): il CAB è un custom IR.

5. CAB (bianco): il CAB è bypassed nelle impostazioni globali.

Infine quando l’etichetta ALT è di colore verde, significa che sono attivi i parametri della seconda linea dei potenziometri (Reverb, Compressor, Noise-Gate, Presence e Depth).

 

PANORAMICA PRESET

Fare una panoramica complessiva dei preset di Ik Multimedia Tonex Pedal è praticamente impossibile data la vastità, ovvero gli oltre 1000 modelli presenti sull’interfaccia software, ma è interessante approfondire come sono organizzati.

Innanzitutto ricordiamo che la pedal board è fornita in Bundle con il software ovvero Amplitube 5 e Amplitube Tonex nella versione Max. Una volta scaricato il software IK Product Manager ed autorizzato il numero di serie dell’hardware, è possibile dallo stesso software di autenticazione scaricare il software e le library disponibili.

Di Tonex ci eravamo già occupati e rimandiamo all’articolo dedicato per gli approfondimento sul software (https://www.smstrumentimusicali.it/ik-multimedia-tonex-recensione/), mentre la buona notizia è che con l’acquisto della Pedalboard avremo automaticamente a disposizione tutto il contenuto di Tonex!

Dei 1000 preset presenti potremo scaricare nella pedaliera fino a 147 preset, ovvero tre preset per ciascuno dei 49 banchi, e con una passaggio semplicissimo.

Una volta collegato Tonex Pedal al nostro Pc/Mac attraverso il cavo USB (in dotazione) è sufficiente dal software Tonex spostare in Drag & Drop dalla parte inferiore del mainscreen verso il preset di nostro interesse. Il Display si aggiornerà in tempo reale con il nome del nuovo preset importato.

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Dalla funzione Sync andremo a memorizzare il preset nella pedalboard così da essere disponibile anche sul palco una volta disconnesso l’hardware dalla nostra DAW

ESEMPIO AUDIO 1 - Hi Gain Sound

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Timbro Hi Gain dalla preset Library di Tonex, esattamente così per come si trova se non con una piccola aggiunta di Reverb, sempre da Tonex Pedal, e il settaggio del Noise Gate, calibrato sempre sullo strumento che stiamo utilizzando che potrebbe avere segnale di uscita maggiore o minore rispetto ad un altro strumento.

Il comportamento della testata simulata, una Peavey 5150, è incredibilmente verosimile, con la giusta restituzione di armonici ed un inconfondibile effetto “screamer” tipo del EVH Sound!

ESEMPIO AUDIO 2 - Clean Sound

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Un semplice Clean Sound ma che la Testata Mesa Boogie rende molto "caldo" e con grandi valori di sustain grazie ad un compressor efficacissimo inserito dalla Pedal Board.

ESEMPIO AUDIO 3 - Heavy Sound

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Crunch Sound ottenuto dal preset Black Angus, il famoso meat cut…. ma che utilizziamo a mezzo volume dalla chitarra per ottenere tutti gli armonici della mitica testata Marshall JCM800 ma calibrandone il gain e la saturazione, risultato davvero affascinante!

 

 

CONCLUSIONI

E’ un mondo nuovo quello che ci propone Ik Multimedia Tonex Pedal, fatto di forza e potenza pura ma racchiuso in uno strumento piccolo e flessibile, con la possibilità di preparare il sound design via software e poterlo poi trasferire nel nostro Hardware per sessioni live.

Dal mio punto di vista è esattamente quello che in molti ci aspettavamo, qualcosa che desse le stesse potenzialità del plug-in o del software stand alone, ma con la comodità di un hardware indipendente e stabile, che non richiede aggiornamenti quando lo accendi come ogni pc /mac ad ogni avvio! La qualità del modelling è pazzesca e la possibilità di poter aggiungere al solo Ampli/cabinet anche un Reverb, un equalizzatore, un compressore e un gate, lo rendono praticamente completo. Certo manca la parte di Modulation, ma in un hardware così piccolo e portatile, credo sarebbe stato impossibile anche in termini di memoria, oppure avrebbe dovuto sacrificare la parte di Amp Simulation. Giustissima invece la scelta di dare la priorità al suono nudo e puro, perché questa è la vocazione di Tonex, e in questo senso allora, obiettivo raggiunto al 100%!.

 

PRO

- Portabilità della pedaliera, piccola e funzionale anche senza connessione PC/Mac

- Altissima qualità del Modelling, Include Tonex e Amplitude 5

- Browser semplice e immediato per il trasferimento da Software a Pedal

CONTRO

  • Assenza di Modulation effects nei preset Amp/Cab

 

Info

IK MULTIMEDIA

 

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Test IK Multimedia Tonex

Test IK Multimedia Amplitube 5 

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