A vostro rischio e pericolo, decliniamo ogni responsabilità per attacchi di GAS acuta causati dalla nostra personale scelta dei pedali ed ampli più interessanti usciti in quest'ultimo mese.
CATALINBREAD - NiCompressor
Tra i marchi di pedali per intenditori ci sono quei brand che avendo una gamma piuttosto completa e volumi notevoli di vendita sono usciti dall'ambito boutique ma non sono ancora mainstream, c'è Catalinbread, di Portland, Oregon. La loro ultima uscita è il NiCompressor, un compressore che si ispira al famoso compressore anni '70 Loco Box "The Choker" per offrire non solo una gestione oculata della dinamica ma anche del timbro.
Questo pedale fu l'ultimo progetto di Nicholas Harris, fondatore del marchio scomparso nel 2016. Proprio come altri compressori moderni come l'OB-1 di Strymon o il Deep Six di Walrus Audio, questo NiCompressor riesce a mantenere una gamma dinamica notevole, pur comprimendola. Mantiene il suono fedele della chitarra e le alte frequenze, che spesso vengono molto schiacciate. Il suono così rimane più compatto ma sempre tridimensionale e brillante.
E' uno strumento molto utile per la gestione del suono, ed io lo posizionerei proprio a monte della mia catena, poichè possiede anche due bande di equalizzazione, oltre al solito controllo di compressione e volume. Harris volle aggiungere anche un circuito di guadagno ulteriore, per saturare leggermente il suono. Nonostante nominalmente sia un compressore, nei fatti è molto di più e per questo il suo prezzo di quasi 250$ secondo me è giustificato per chi vuole solo il meglio e sperimenta soluzioni particolari.
POSITIVE GRID - BIAS FX Mobile Universal per iPhone e iPad
Passiamo dall'analogico al digitale per parlare di un upgrade di una applicazione piuttosto utilizzata dai chitarristi di oggi. Da Positive Grid arriva il Bias FX Mobile Universal, un'app processore effetti per chitarra che lavora su iOS, ovvero iPad ed ora anche iPhone.
Qui il primo punto a favore è che la potete scaricare gratuitamente e provare con i modelli di emulazione gratuita e poi acquistare quello che più vi aggrada in-app.
La versione gratuita già contiene 2 amplificatori e 7 effetti, oltre a 7 preset già pronti, e come la precedente vanta una latenza quasi nulla, il che permette di suonare ovunque in modo molto naturale. Nella libreria disponibile poi si possono sbloccare molti amplificatori, pedali ed effetti a rack per sbizzarrirsi a costruire i suoni dei pezzi più famosi o dare un vero e proprio sound design sulla chitarra.
I tre livelli sono la Starter License (9.99$) con tre ampli e 8 pedali e due percorsi di segnale paralleli, l'Essential License (19.99$) con l'aggiunta di setting globali, controllo MIDI e integrazione con Bias Amp 2, oltre ad altri 10 ampli e 23 pedali. Infine il piano totale è l'Ultimate License (59.99$) che sblocca tutte le funzioni, ampli ed effetti aggiungendo 7 Expansion Pack come Essential Analog Effect Pack, Classic From '60s Pack, Effect Powerhouse Pack, Acoustic Pack, Bass Pack, Studio Rack Pack e Metal Signature Pack per un totale di 20 ampli, 81 effetti e 74 preset. Insomma abbastanza per andare avanti un anno.
Qui sottolineo il realismo ottimo sia nelle emulazioni sonore e grafiche di ampli e pedali, che uniti ad una bassa latenza ne fanno una soluzione davvero abbordabile per esercitarsi e suonare con un arsenale prima impensabile in uno spazio ridicolo.
TECH 21 - Paul Landers PL1 Signature Fly Rig
Tech 21 la conoscerete tutti bene, ed i loro Fly Rig hanno decisamente sfondato, riportando anche in auge il SansAmp che per un certo periodo era invece stato considerato un po' sorpassato. Dopo la versione signature di Richie Kotzen, molto ben riuscita, ora è il momento di uno dei chitarristi meno conosciuti ed allo stesso tempo più influenti del mondo del rock e metal. Parlo di Paul Landers, macchina macina riff che sta dietro al successo planetario della band tedesca dei Rammstein.
Purtroppo essendo un prodotto nuovissimo, esiste solo questa intervista video in tedesco, con i sottotitoli in inglese, però ho voluto inserire il video perchè potete capire la filosofia del suono molto particolare di Landers e come è stato realizzato questo particolare Fly Rig.
Landers odia infatti gli amplificatori tradizionali e negli anni le ha provate un po' tutte, dal SansAmp originale alle emulazioni digitali, per tornare al SansAmp a rack diretto nel mixer.
Tech 21 allora gli ha proposto di sviluppare un Fly Rig che racchiudesse in questo formato super-compatto la sua visione del suono di chitarra alla Rammstein. Le particolarità sono molte e Paul consiglia proprio di utilizzarlo senza amplificatore per ottenere quella classica distorsione aggressiva ed ultra-compatta che lui usa da anni. Niente crunch da quelle parti signori e signori.
Abbiamo quindi nel Paul Landers PL1 Signature Fly Rig due canali SansAmp chiamati Feuer, per il distorto, e Wasser, per il pulito, quindi un delay con vibrato per suono puliti non troppo brillanti e per mantenere sempre quel leggero senso di disagio mitteleuropeo. Il riverbero è un Ambience, con effetto "bagno di casa", e due modalità di Boost che possono essere anche impostate in negativo, per scendere nelle strofe ad un volume più basso.
Per chi vuole quel tipo di suono, questo è il multi-effetto analogico da prendere. Facile, compatto e leggero, e non c'è bisogno di nient'altro.