Si è svolto, dal 20 al 25 aprile, in occasione di Earth Day 2018, presso la terrazza del Pincio una delle aree più belle di Roma, un festival per celebrare la terra: cinque giorni di musica per ogni gusto e spettacolo! La società ABC di Roma di Massimo Ferranti, incaricata della produzione dell’evento, ha proposto un’idea scenotecnica dello Stage con un forte e chiaro collegamento ideologico al tema centrale del rispetto della terra, della natura: la struttura Lahyer dello stage è stata letteralmente avvolta da pallet di legno verniciati di bianco, le pareti, così formate, alloggiavano cascate di piante verdi che posizionate sulle varie americane della copertura pendevano anche dall’alto. Gli spettacoli, che avevano luogo tutto il giorno, prevedevano un’affluenza massima di pubblico di circa 5000 unità, in un’area di 50 per 70 mt.
Per l’audio si è deciso di utilizzare il K-Array KH2, capace di coprire con energia elevata tutta l’area. La configurazione per la diffusione prevedeva due array in configurazione stereo formati ognuno da 10 cabinet KH2; cinque sub K-Array KS5 provvedevano ad erogare la fascia di frequenze sotto ai 90 Hz, mentre altri cinque cabinet KH2, posizionati sopra ad ogni sub in configurazione L+R, svolgevano la funzione di Front Fill.
Per la gestione dei segnali audio, si è messo in campo la tecnologia di ultima generazione di Allen&Heath: i mixer DLive S7000 per il FOH interconnesso ai 64 canali del DM 64 Mix Rack. Il cablaggio in CAT5 con ridondanza, l’istallazione e la messa in funzione del sistema è risultata pratica e veloce: i banchi possono parlare qualsiasi linguaggio con l’ausilio di schede aggiuntive da applicare nelle apposite slot. La semplicità dell’architettura dei DLive e l’ interfaccia grafica a disposizione del fonico ha consentito, con estrema efficacia e velocità, di gestire 35 artisti ognuno con proprio setup e strumentazione.