Un nuovo virtual instrument dedicato allo storico pianoforte elettrico americano, realizzato dal team della software house italiana capitanata da Guido Scognamiglio
GSi ha rilasciato poche ore fa Magic Tines, una nuova emulazione del pianoforte elettrico Rhodes basata su un approccio ibrido come tecnologia impiegata per la generazione sonora.
GSi Magic Tines: il “motore”
In questo virtual instrument la modellazione fisica interagisce con il campionamento, quest’ultimo impiegato esclusivamente per riprodurre i transienti di attacco e rilascio della nota. La modellazione interviene per andare a ricostruire il comportamento armonico di risonatore e Tine, quando quest’ultima è colpita dal martelletto.
GSi Magic Tines è disponibile per piattaforme Windows e macOS, utilizzabile in modalità Standalone o come plug-in nei formati VST2/VST3/AUv3. Del software c’è anche una variante per i dispositivi iOS (iPhone o iPad). Queste le caratteristiche principali di GSi Magic Tines:
- Full Polyphony (fino a 88 tasti)
- Tre modelli di Electric Piano selezionabili
- Sintesi ibrida (campionamento + Physical Modeling) con menu di editing per ciascuna sezione.
- EQ semi-parametrico a tre bande
- Tremolo mono/stereo con panner opto-coupler
- Simulazione di amplificatore (5 modelli)
- Curve di Velocity programmabili dall'utente
- Supporto per MIDI Bluetooth
Effetti
- Overdrive valvolare
- Chorus stereo regolabile
- Phaser (sei modelli)
- Delay stereo
- riverbero stereo
I prezzi sono di 22,99 euro per la versione iOS, e di 50 euro per quella dedicata alle piattaforme Windows o macOS.
Info
GSi Genuine Soundware and Instruments
