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Test: Focusrite Clarett 2Pre USB, l’interfaccia all in one per iniziare bene

Rapporto qualità/prezzo8
Costruzione8
Suono8
Facilità d'uso9
Una piccola interfaccia ma con grande flessibilità di ingressi analogici e digitali, con un ottimo mixer interno. Un coltellino svizzero per qualsiasi applicazione audio
8.3

Clarett 2Pre USB è una interfaccia con due preamplificatori per microfoni, ingressi linea o ad alta impedenza, con connessione USB, range dinamico di 119 dB, porta ADAT e interfaccia MIDI. L’essenziale per chi comincia nell’home recording.

Focusrite ha costruito un’ottima reputazione nelle interfacce audio, grazie a una serie di prodotti che si sono rivelati vincenti per il rapporto qualità prezzo, la facilità di programmazione e la qualità del suono. La piccola Clarett 2Pre USB può lavorare da 44,1 kHz a 192 kHz a 24 bit, offre un gain del preamplificatore di massimo 57 dB e accetta livelli massimi di + 26 dBu per segnali linea. I due ingressi audio per i preamplificatori sono posti sul pannello anteriore, con controllo di gain e pulsante per attivazione alimentazione Phantom per microfoni a condensatore, accanto ai quali c’è il controllo di Monitor per il livello d’ascolto alle uscite posteriori e quello per cuffie, con una singola connessione. I led di pannello mostrano la selezione dell’ingresso del preamplificatore per Instrument (chitarra elettrica, basso, Feder Rhodes o synth analogici del passato), l’attivazione della modalità Air che cambierebbe l’impedenza d’ingresso, l’ingaggio dell’alimentazione Phantom, la presenza dell’alimentazione, dell’avvenuta connessione USB e dell’aggancio al clock.

Posteriormente troviamo la connessione USB C, l’interfaccia MIDI In e Out, l’ingresso ottico ADAT e le quattro uscite audio. Il bundle software incluso nel prezzo comprende la DAW Ableton Live Lite, il pannello di controllo Focusrite Control per la gestione dei parametri e del mixer interno, i plug-in Brainworks bx_console che emula i ricercatissimi moduli ISA 110 e ISA 130 per equalizzazione e compressione, Focusrite Red 2 & 3, XLN Audio Addictive Keys con quattro virtual instruments, Softube Time and Tone Bundle per riverbero, delay, distorsione e mastering. A partire da febbraio 2018, la piccola 2Pre USB può essere alimentata direttamente da computer purché la porta USB del computer sia in grado di fornire 15 Watt, come spiegato bene in questa pagina di supporto.

Clarett 2PRE USB è in grado di gestire due ingressi analogici, due ingressi S/PDIF ottici che sono unici nella serie Clarett e sono presenti solo in 2Pre USB, fino a otto canali digitali ADAT in ingresso che si dimezzano se si sale a 88 kHz, fino a quattro canali in playback software dal computer e quatto uscite audio indipendenti, con le cuffie che sono sempre associate alle uscite Line Output 3-4. A 176,4 e 192 kHz è disabilitata la connessione ottica.

La confezione arriva con l’alimentatore esterno a 12 VDC, un cavo USB-C/USB-A, un cavo USB-C/USB-C e i codici per scaricare il software.

Focusrite Clarett2Pre USB luca pilla test review recensione opinioni strumentimusicali

Installazione e programmazione

La famiglia Clarett USB condivide lo stesso software di controllo, con i relativi limiti di ingressi e uscite, sia analogiche che digitali, in base al modello. Le connessioni analogiche e digitali sono gestite da un mixer interno che è accessibile fino a frequenze di 96 kHz, oltre le quali il mixer è disabilitato per lasciare tutta la potenza al flusso dei dati digitali a frequenze di 176,4 e 192 kHz. Focusrite Control è immediato nell’uso: una volta aperto, si configura automaticamente riconoscendo l’interfaccia collegata. Nel caso di 2Pre USB avremo due ingressi hardware, corrispondenti ai due preamplificatori sul pannello frontale, per ognuno dei quali è disponibile il livello, il pan, la modalità Solo o Mute. Nel caso di 2Pre USB troviamo anche le due coppie stereo provenienti dalla DAW o dal computer (Software Playback 1-2, 3-4), sempre con controlli di pan, livello, Mute e Solo. Riserviamo alla programmazione di Focusrite Control un articolo a parte, tra pochi giorni. perché sarà valido anche per le altre interfacce della serie.

È sempre possibile capire quali sono gli ingressi e le uscite a disposizione, grazie al box a destra che identifica i canali attivi del mixer, tra ingressi analogici, S/PDIF su connessione ottica, ADAT su connessione ottica e i canali software playback. Qui è possibile abilitare o meno i singoli canali, anche monofonici, così da semplificare il setup. Focusrite Control include una serie di preset che riconfigurano l’interfaccia secondo l’uso, molto comodo per chi non è avvezzo alla programmazione. Comoda la possibilità di salvare degli snapshot dell’intero mixer. Si possono configurare un massimo di cinque custom mix per singola interfaccia.

Passando a Input Setting, troviamo la scelta tra ingresso Line o Instrument, che viene automaticamente convertito dal preamp microfonico quando si collega un jack invece che un XLR. Da sottolineare che in caso di selezione di Instrument viene cambiato il range di guadagno del preamplificatore e la sua impedenza, mentre con Line è possibile usare una connessione bilanciata su jack TSR. In Input Setting è presente anche l’attivazione della modalità Air, che cambia la curva di equalizzazione applicata al preamplificatore per emulare il trasformatore della serie ISA.

Infine è da notare che esiste anche Focusrite iOS Control per iPad e iPhone per il controllo remoto via WI-FI di Focusrite Control.

Focusrite Clarett2Pre USB luca pilla test review recensione opinioni strumentimusicali

Input setting

In prova

La più piccola della serie Scarlett è un ponte ideale tra analogico, in ingreso e uscita, e digitale con i quattro canali di playback dal computer, i due ingressi S/PDIF e gli otto canali in ingresso per ADAT, che però si azzerano quando si superano i 176,4 kHz. È un coltellino svizzero per qualsiasi evenienza, sia esso un playback dalla DAW o la registrazione sul campo, a patto che la porta USB del computer supporti i 15 Watt di alimentazione. L’hardware è ben ingegnato: l’uscita cuffia è tra le più potenti che abbiamo ascoltato, reggendo senza problemi una AKG 702. La possibilità di gestire via software il livello degli output 3-4, che sono duplicati all’uscita cuffia, funziona come un trimmer, limitando quindi il range del potenziometro sul pannello dedicato al livello delle cuffie. Tra le conseguenza della struttura del mixer interno e della configurazione, c’è il controllo di volume delle cuffie assegnato direttamente al suo amplificatore. Se alle cuffie è assegnata anche la funzione di Monitors Controller, è possibile usare il Dim e soprattutto il potenziometro Monitor per controllare il livello delle cuffie, senza toccare mai il controllo di amplificazione delle cuffie.

Non c’è, stranamente, un controllo software per l’inversione di polarità nel mixer, cosa che potrà essere fatta dal mixer della DAW. Non sono previste anche funzionalità di ascolto Mid o Side, ma considerando il prezzo e il pubblico va bene anche così. I meno esperti troveranno comodissimi i preset. La programmazione dei custom mix, tuttavia, è semplice e intuitiva, una volta compreso come muoversi. Ottima l’assenza di limiti fino a 96 kHz per l’uso di ingressi analogici, S/PDIF e quattro canali ADAT anche in coppia stereo. C’è della potenza in questa piccola interfaccia, che si mostra anche nei quattro canali di playback dal software, quasi un lusso per prezzi di questo genere, che permette di mantenere attive due applicazioni audio su Windows contemporaneamente senza interrompere il playback. Il custom mix è anche la chiave per arrivare a latenza praticamente zero nell’ascolto in tempo reale. Volendo saltare il mix interno, è possibile creare due uscite cuffia con lo stesso medesimo ingresso per sentirlo su entrambi i canali. In questo modo si sopperisce al controllo di pan, perché il preamp 1 è collegato all’uscita 3 e il 2 al 4.

Focusrite Clarett2Pre USB luca pilla test review recensione opinioni strumentimusicali

Il preamplificatore è sufficientemente buono per una produzione casalinga, anche se la curva di amplificazione ci è parsa troppo veloce nella sua escursione rispetto alla dinamica del microfono. Manca purtroppo un filtro HPF, che è indispensabile anche in queste condizioni di lavoro per tenere più a bada l’amplificazione. Il nostro consiglio, quindi, è di dotarsi di microfoni a condensatore con filtro HPF già presente, come per esempio i Lewitt LCT 140 AIR. Interessante la funzione Air, che cambia molto la risposta del microfono sulle medio alte, rendendo il timbro più appariscente con un contenuto armonico più ricco e definito, già adatto al mix. Attenzione però a usarlo sempre, perché non è sempre detto che sia la soluzione migliore e potrebbe esaltare troppo le medio alte rendendo artificiale il suono.

Qui occorre provare e valutare prima di attivarlo. Circa la qualità di conversione, abbiamo valutato una risposta a 44,1 kHz standard per questa fascia di interfacce audio, che però diventato molto buona quando si lavora a 96 kHz, in registrazione e playback. Il nostro consiglio è di cercare di utilizzarla sempre a 96 kHz, perché i risultati sono ben percepibili e di qualità, adatti a un podcasting professionale o alla registrazione e mix sulla DAW. La costruzione è ineccepibile e il nostro plauso va anche alla scelta di inserire due cavi USB differenti nella confezione.

Conclusioni

A dispetto delle dimensioni e dei pochi controlli su pannello, il cuore digitale di Clarett 2Pre USB è più potente di quel che si pensi. A 96 kHz lavora molto bene e la possibilità di ingressi digitali ottici permette di integrarla facilmente in setup misti, recuperando anche convertitori o apparecchi non troppo recenti. Il prezzo è corretto, il bundle è sufficiente per mettere in piedi una produzione dance o elettronica e i controlli software sono semplici. Da consigliare come prima interfaccia per chi vuole espandere il proprio computer e mettere un piede al posto giusto nell’home recording.

Pro

Ingressi digitali

Quattro uscite mono o due stereo

Amplificatore per cuffia

Monitor Controller

Alimentazione via USB

Programmazione semplice

Controllo su iOS via WiFi

Contro

Assente filtro HPF per ingresso microfonico

Assente inversione di polarità

 

Distributore

Algameko

Prezzo: € 362

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