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Il futuro della registrazione musicale è il Cloud


Già oggi è possibile, grazie alle nuove tecnologie di registrazione ed internet, registrare brani suonati con musicisti sparsi in giro per il mondo. Moltissimi turnisti oggi, compresi musicisti di fama internazionale, guadagnano cifre importanti offrendo le loro abilità ed idee musicali a distanza, registrando o mixando brani senza mai recarsi tutti assieme in uno studio come si doveva fare fino a qualche anno fa.
Negli ultimi due o tre anni, grazie anche alla disponibilità sempre più diffusa della banda larga, stanno però letteralmente esplodendo i servizi e le nuove funzioni per registrare e produrre tramite Cloud. In questo articolo vi parlerò di quelle che sono le possibilità più interessanti, le ultimissime novità e le prospettive per il futuro della musica diffusa.

LO STUDIO DI REGISTRAZIONE DIFFUSO

Passata probabilmente più in sordina di quello che avrebbe meritato, la funzione di collaborazione Cloud che è stata implementata nelle DAW delle due maggiori software-house in questo campo, Avid e Steinberg, è un elemento che sicuramente rivoluziona il modo di pensare allo studio di registrazione.

DAW steinberg VST Connect registrazione cloud musica

Chi ha realizzato la soluzione più potente, a mio parere, è Steinberg. Con VST Connect Pro il nostro studio di registrazione si espande teoricamente a tutto il mondo connesso. Questa funzione implementata su Cubase e Nuendo nelle ultime versioni fornisce la possibilità di registrare collaborando con qualsiasi altro studio o musicista, proprio come se fosse nella sala di ripresa dall'altra parte del vetro. I dati sono criptati e sicuri, la registrazione avviene in tempo reale e in multi-traccia, c'è una live video chat per vedere chi sta suonando e comunicare e supporta sia audio che MIDI. Basta che entrambi abbiano una piattaforma DAW Steinberg compatibile con questa funzione ed una connessione robusta.

 

Avid Cloud Collaboration registrazione Pro Tools

I Maroon 5 sono tra gli utilizzatori di questa funzione e la usano per comporre i loro brani anche quando non sono assieme.

Anche Avid ha realizzato la sua piattaforma per la registrazione in remoto sullo stesso progetto, si chiama Avid Cloud Collaboration e permette a più collaboratori di lavorare alla stessa produzione. Permette di saltare tutte le fastidiose e lunghe operazioni di export delle tracce, invio, importazione del progetto e così via all'infinito. Serve solo Pro Tools e una connessione internet sufficientemente veloce.

 

Entrambe queste funzioni sono ad abbonamento ed hanno un costo a secondo della quantità di dati che si prevede di utilizzare ed inviare. In pratica, più lo utilizzate e più grandi sono i vostri progetti e più dovrete abbonarvi ad un piano superiore.

UNA APP CHE OLTREPASSA I CONFINI

Steinberg ha voluto fare anche di più. E' proprio di questi giorni l'uscita di una tecnologia che potrebbe ulteriormente contribuire ad abbattere le barriere dello spazio e del tempo nel campo della collaborazione e registrazione musicale, anche per chi non utilizza la stessa DAW. Fino ad ora infatti questo era un limite, poichè la registrazione via Cloud prevedeva che gli utenti avessero la stessa piattaforma software. Ora non più.

steinberg vst transit registrazione cubase nuendo

Steinberg VST Transfer Go e Join sono un applicazione ed un plugin gratuiti che consentono di lavorare ad uno stesso brano anche registrando su DAW diverse o direttamente da tablet.
VST Transfer Go è un'applicazione che fornisce una DAW con funzioni essenziali ma complete per registrare su iPad e lavorare assieme al produttore che possiede la piattaforma Steinberg con il progetto musicale su computer. Il 'produttore' deciderà cosa condividere del progetto e noi via iPad potremo ascoltare, editare, registrare e mandargli le nostre tracce. Tutto questo moltiplicato per tutti i musicisti che vogliono collaborare.
VST Transfer Join invece è un plugin che, lo dico semplificando, se caricato su ogni traccia del progetto nella DAW, invia il flusso di dati audio e MIDI all'altra DAW del nostro compagno di band/produttore. Questo di fatto permette di lavorare assieme anche se si sta utilizzando Pro Tools da una parte e Nuendo dall'altra, o Cubase e Studio One ad esempio.

 

Entrambi questi software sono gratuiti, ma ci sono alcune funzioni che possono essere sbloccate tramite acquisto in-app.

UNA BAND SENZA LIMITI

Su questo concetto di collaborazione musicale sono state sviluppate davvero molte app per ogni genere e gusto. Quella che forse sta avendo il maggior successo, soprattutto tra gli utenti amatoriali o per chi comunque vuole mettersi alla prova e fare musica senza scopi immediatamente commerciali sia suonando cover che pezzi originali, è BandHub.

 

Bandhub app musica collaborazione registrazione

 

BandHub è una community molto grande che include musicisti, ma anche ingegneri del suono e produttori, che utilizzando la funzione "Collabs" ingaggiano una vera e propria band composta da musicisti di tutto il mondo. Il ruolo di Collab Organizer (colui che crea la band e la sessione) permette di distribuire le parti, permettere agli altri di registrarle e poi di realizzare il mix finalizzando il pezzo.
Una delle caratteristiche che ha decretato il successo di questa piattaforma è la semplicità della registrazione via app, anche attraverso il microfono del laptop o dello smart-device (o meglio tramite interfaccia audio) e la possibilità di registrare anche il video con la webcam, così da avere alla fine un video collage di tutti i musicisti che suonano assieme. Ed gratuito!

 

Tra le altre app di questo tipo vi consigliamo anche di dare un'occhiata a ProCollabs, Blend e Kompoz, tutte simili ma ciascuna con le sue peculiarità e utenza preferita.

CANTANTI CERCASI... VIVO O ANCHE NO!

E cosa se siamo dei grandi compositori, musicisti di ottimo livello e pure ingegneri del suono talentuosi ma non abbiamo una voce degna dei nostri pezzi?

 

Vocalizr registrazione voce collaborazione musica cantanti

Su questa piattaforma potete realizzare veri e propri provini per cantanti da tutto il mondo.

Non c'è problema, potete aprire la vostra sessione di provini virtuali su Vocalizr per trovare la voce perfetta per il vostro brano. I produttori infatti possono postare sulla piattaforma il proprio materiale per realizzare un vero e proprio casting che i cantanti candidati potranno usare per mandarvi i loro provini e permettervi di scegliere. Quindi potrete mettervi d'accordo per collaborare gratuitamente o a pagamento e realizzare la prossima hit da classifica.

 

Ma se proprio non riuscite a trovare un cantante sulla faccia della terra che faccia per voi e non vi rassegnate ancora, potete contare sul nuovo software di sintesi vocale Yamaha Vocaloid 5. Qui potete avere degli instancabili cantanti artificiali e una libreria di frasi sintetizzate che imitano la voce umana nel modo più realistico raggiungibile con le tecnologie attuali. Potete poi addirittura cambiare il testo, le note della linea vocale ed il tipo di voce scegliendo tra diversi timbri.
Diciamo che se fate musica elettronica potrebbe essere decisamente la soluzione che fa per voi. Per tutti gli altri generi forse bisognerà attendere ancora qualche miglioramento per un maggiore realismo ed espressività. La tecnologia dell'imitazione della voce sta progredendo a tal punto però che in pochi anni potremmo anche avere software che riescono a sintetizzare/cantare interi testi e, forse, anche ad imitare lo stile ed il timbro di cantanti famosi. Abbastanza inquietante...

 

 

Adesso non vi resta che cimentarvi con una, o magari tutte, queste piattaforme poichè i limiti dello spazio e del tempo sono veramente crollati ed in futuro molte altre barriere della musica crolleranno, rendendo la discografia possibilmente ancora più incasinata di com'è già oggi ma il mondo della musica certamente ancora più in fermento ed in rapida evoluzione.

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