Sign in / Join
0

Yamaha Tyros 2 – Arranger Legacy – Qualità CD!


Una gamma di workstation arranger rimasta nel cuore di chi scrive, sia come carattere del mix audio, sia perché a ogni release di un nuovo modello il brand giapponese ha sempre alzato l’asticella dei contenuti per rendere sempre più efficace la performance del musicista.

 

yamaha tyros 2

La copertina del mio test di Yamaha Tyros 2 apparso su Strumenti Musicali nel 2006

 

Yamaha Tyros 2: amarcord…

Trattare di Yamaha Tyros 2 per chi scrive è stato come aprire il libro dei ricordi nell’archivio del proprio computer: correva l’anno 2006 e avevo ricevuto dal buon Luca Pilla l’eredità di “tester” di pianoforti digitali e workstation per la rivista cartacea Strumenti Musicali. Yamaha Tyros 2 fu una sorta di esame di maturità del sottoscritto, e ricordo notti insonni davanti all’esemplare dello strumento ricevuto in visione e i suoi manuali, andando ad analizzarne ogni singola caratteristica.

Di quell’articolo pubblicato su Strumenti Musicali nell’estate del 2006 ho ritrovato nel mio archivio il file PDF, di cui vi propongo in questo approfondimento di Arranger Legacy alcune immagini, ma chissà non si possa in futuro creare un archivio online di certi pezzi storici qui su SM Strumenti Musicali? Stay Tuned!

Della genesi della serie Tyros e di Tyros 2 i miei amici del team nei loro articoli vi descrivono nel dettaglio storia e particolari tecnici, io vi propongo un piccolo spunto dal punto di vista dell’usabilità: vale la pena una Tyros 1 o 2 oggi?

 

Yamaha tyros 2

Un'immagine estratta dal mio test di Yamaha Tyros 2 apparso su Strumenti Musicali nel 2006

 

Yamaha Tyros: e se volessi comprarla usata?

Una workstation di questa serie Yamaha potrebbe rivelarsi un ottimo affare, per chi non “corre dietro” alle mode ed è in cerca di uno strumento con style e timbriche di qualità, anche per suonare accompagnati da MIDIFile. Il web è pieno di risorse scaricabili gratis, sia per quanto riguarda Style o Song MIDI, sia per quanto concerne le timbriche.

La quotazione per un esemplare di Tyros 2 in buone condizioni attualmente è di 650/700 euro, prezzo che può salire leggermente se con lo strumento sono offerti degli accessori quali l'Hard Disk interno, la borsa trolley o il set di speaker TRS MS02. Le Tyros 2 vendute a un prezzo inferiore - spesso - presentano qualche problema legato all'usura che va seriamente considerato. In certi casi tenete sempre a mente che, l'odierno catalogo Yamaha, offre sul nuovo a cifre analoghe modelli come la serie PRS-S, che hanno ereditato molto dalla tecnologia e il carattere sonoro sviluppati per Tyros e la successiva Genos.

In genere, superati i 10 anni di età dello strumento i pezzi di ricambio originali non sono più reperibili. Il display è un esempio in tal senso e reperirlo anche come “spare” realizzato da terzi può costare quanto l’intero strumento (intorno ai 600 dollari!). Anche l’alimentatore interno di una Tyros 2 è un altro elemento che può incidere pesantemente sul costo di una riparazione, sempre se riuscite a trovarlo… Morale: se l'obbiettivo è una Tyros 1 o 2 non basta guardare le foto dello strumento su un mercatino online, ma bisogna andare a provarla dal venditore e assicurarsi di persona delle sue condizioni.

 

Yamaha Tyros 2

Il pannello di Yamaha Tyros 2, immagine estratta dal mio test apparso su Strumenti Musicali nel 2006

 

Vediamo ora gli altri approfondimenti sul tema curati dal team di Arranger Legacy.

Yamaha Tyros 2 dal Blog di Renato Restagno

L’amico Renato fornisce nel suo approfondimento pillole di storia della gamma Tyros, con alcune chicche come la genesi del progetto, che non è giapponese… ecco un estratto dell’articolo:

Nel 2002, Yamaha ha dato vita alla prestigiosa dinastia Tyros, una serie di modelli che ha rivoluzionato il mondo degli arranger per ben 15 anni. Cinque generazioni evolutive hanno ridefinito il modo di fare musica, diventando un punto di riferimento assoluto per musicisti e appassionati.  Come ogni prodotto di punta, la serie Tyros offriva prestazioni di altissimo livello, giustificando pienamente il suo posizionamento sul mercato. I suoni strumentali campionati erano incredibilmente fedeli, un vero e proprio punto di forza per l’epoca. Il sistema di ingresso per microfono integrava una sofisticata armonizzazione vocale intelligente, basata sugli accordi eseguiti durante la riproduzione dei brani. Il display LCD reclinabile, il più avanzato mai visto su una tastiera musicale, garantiva un’esperienza visiva senza precedenti.“

Leggi QUI l’approfondimento su Tyros a cura di Renato Restagno.

 

yamaha tyros 2

Un'immagine estratta sempre dal mio test apparso su Strumenti Musicali nel 2006

 

Yamaha Tyros 2 dal Blog di Giorgio Marinangeli

Come sempre, l’amico Giorgio “apre il cofano” dello strumento e ci offre una disamina di ogni elemento che lo compone, ma non solo: per Tyros 2 ha raccolto anche il ricordo di un membro italiano del team di programmatori Yamaha dell’epoca. Da non perdere! Ecco un piccolo estratto dell’articolo di Giorgio:

Il primo modello venne presentato nel maggio del 2002 e sin da subito segnò una svolta nel panorama delle tastiere arranger. Display a colori, la ricca polifonia, il sistema MegaVoice per una riproduzione realistica degli strumenti, e gli effetti DSP avanzati erano per l'epoca caratteristiche estremamente innovative ed interessanti. L’integrazione del Vocal Harmony e la possibilità di editing dettagliato delle song e degli style lo resero sin subito un riferimento per l'intero settore. Ricordo ancora il giorno in cui per la prima volta ne ebbi una tra le mani. All'epoca lavoravo nel settore degli strumenti musicali e mi ricordo l'intero comparto R&D passare giornate intere a spulciare le sue funzionalità e le ingegnose soluzioni adottate dai tecnici progettisti sia sul lato meccanico che musicale e funzionale. Nel giugno del 2005 la Yamaha rilasciò una nuova versione, la Tyros2, nella quale vennero introdotti campionamenti wave di qualità ancora più elevata, più memoria interna, e soprattutto la funzione Super Articulation, che consentiva una riproduzione realistica delle articolazioni strumentali, come il legato di un violino o il bend di una chitarra.

Leggi QUI l’approfondimento su Tyros 2 a cura di Giorgio Marinangeli.

 

Il video a cura di Marcello Colò

La demo realizzata dall’amico Marcello è la dimostrazione per chi scrive che – a distanza di quasi 20 anni dall’immissione sul mercato – Yamaha Tyros 2 ha ancora molte “cartucce musicali” da sparare ai giorni nostri. Timbriche di impatto e drumset mirati per ogni style. Nel titolo dell’articolo ho definito “qualità CD” il mix di Tyros, ecco degli ottimi esempi! Buona visione.

 

 

Fateci sapere cosa ne pensate di Arranger Legacy: scrivete sui blog di Giorgio e Renato, oppure lasciate un commento qui sotto o sulla pagina Facebook di SM Strumenti Musicali. Avete una tastiera arranger del cuore da suggerire per una prossima puntata?

Scriveteci.

Buona musica!

 

LEGGI ALTRI ARTICOLI DEL TEAM DI ARRANGER LEGACY!

KORG IS40/IS40M
GEM WS2
KORG I5M
ROLAND PRO-E
SOLTON/KETRON TS4K
TECHNICS SM-AC1200
FARFISA 7X
KETRON MIDJAY
GEM WX2
GEM GENESYS PRO
YAMAHA PSR6300
KORG Pa1X Pro
GEM WK8

 

 

Leave a reply